Impianto fotovoltaico
Impianti Fotovoltaici Isolati o Connessi alla Rete
Gli impianti fotovoltaici possono essere isolati, detti anche impianti a isola o stand alone, oppure connessi alla rete.
Gli impianti isolati sono utilizzati in tutti quei contesti non raggiungibili dalla rete elettrica nazionale, come per esempio i natanti o zone di montagna particolarmente impervie che sarebbe antieconomico connettere alla rete.
In questi casi può essere vantaggiosa l'installazione di un impianto fotovoltaico totalmente autonomo, destinato generalmente a soddisfare il bisogno energetico di un piccolo gruppo di persone.
La maggior parte delle installazioni in Italia è però costituita da impianti fotovoltaici connessi alla rete, che quindi immettono energia nella rete elettrica nazionale.
La differenza tra i due tipi di impianto, isolato e connesso alla rete, sta nella destinazione immediata dell'energia prodotta dai pannelli solari, che nel caso degli impianti isolati viene utilizzata direttamente da chi la produce, previo accumulo in apposite batterie, mentre l'energia prodotta dagli impianti fotovoltaici connessi alla rete viene immessa nella rete elettrica nazionale.
Gli impianti fotovoltaici isolati dovranno quindi disporre di una batteria e di un regolatore di carica, ossia di un sistema capace di adattare la produzione di energia elettrica solare alle variazioni del consumo di chi la utilizza direttamente.
D'altra parte, gli impianti fotovoltaici connessi alla rete non ne hanno bisogno, in quanto la produzione di energia elettrica dell'impianto si riversa costantemente in rete senza alcun legame diretto con il consumo di energia di chi l'ha installato, che continua ad attingere normalmente energia dalla rete nazionale.
In pratica, chi preleva energia elettrica dalla rete nazionale e paga regolarmente le bollette dell'Enel, quando installa un impianto fotovoltaico connesso alla rete assume anche il ruolo di fornitore di energia alla stessa rete nazionale, ma per quanto riguarda il proprio consumo continuerà a prelevare energia dalla stessa rete esattamente come faceva prima, e a pagare le bollette, che però giungeranno vistosamente alleggerite grazie ai meccanismi di compensazione, oltre agli incentivi del conto energia.
In questo modo, l'erogazione di energia dell'impianto fotovoltaico connesso alla rete non è legato ai consumi di chi l'ha installato e può essere mantenuta costantemente ai livelli massimi.
Se non esiste alcuna relazione di natura tecnica tra l'energia prodotta dall'impianto connesso alla rete e il consumo di energia di chi l'ha installato, esiste però una relazione fondamentale di natura economica, in quanto la normativa prevede che i benefici derivati a chi installa un impianto fotovoltaico privato connesso alla rete siano strettamente legati ai suoi consumi di elettricità.
E' per questa ragione che conviene fare molta attenzione alle dimensioni ottimali dell'impianto in base ai propri consumi di energia elettrica, perchè un impianto sovradimensionato può essere antieconomico esattamente, o anche di più, di uno sottodimensionato.